Il cipresso

Il cipresso

Il cipresso mediterraneo è una pianta molto comune in Italia, ma molto probabilmente non è autoctono nonostante oggi rappresenti un specie caratteristica della penisola. Le sue origini sembrerebbero essere dell’area orientale del Mar Mediterraneo importato dai Fenici per motivi ornamentali dal momento che la sua forma piramidale è molto caratteristica.

Il cipresso mediterraneo è un albero sempreverde che raggiunge i 25 m, ma negli esemplari più vecchi può arrivare anche a 50 m. La sua chioma è molto caratteristica e per motivi ornamentali si sono fatte selezioni mirate ad accentuare questa sua prerogativa trovando così oggi esemplari con la chioma ovale, altri con forma fortemente piramidale. Questo suo aspetto ha permesso all’albero di essere utilizzato anche come frangivento.

Il legno del cipresso è molto duro ed era usato dalle popolazioni mediterranee per costruzioni di ogni tipo. Secondo alcuni autori antichi , le piantagioni di cipresso purificano l’aria e i medici orientali inviavano certi malati nell’isola di Creta dove questi alberi erano particolarmente abbondanti.

Nel Parco Rossi i cipressi crescono presso l’angolo Nord- Est a pochi metri dal muro perimetrale nel parco sotto, mentre nel parco delle rive retrostante la Villa crescono sia nella parte più alta vicino alla chiesetta di S. Dionigi sia vicino alla Chiesetta di Santo Spirito.