Convallaria japonica

Convallaria japonica

La Convallaria japonica è una delle piante più adatte per ricoprire un terreno ombreggiato. In molti giardini storici vaste zone di terreno sottostanti la chioma di alberi secolari sono coperti da un prato erboso di Convallaria japonica, una piantina in sé poco appariscente, con steli sottili verde scuro che, anno dopo anno, colonizza il terreno a disposizione grazie a piccoli germogli sotterranei che crescono intorno alla pianta genitrice.
Un prato erboso di Convallaria è simile a quello formato dalle graminacee, ma più coriaceo e soprattutto non calpestabile, se non saltuariamente: non capita nulla se si passa tra le piante per la normale manutenzione del giardino, ma non è opportuno giocarci sopra se non si vuole danneggiare la vegetazione in modo irreversibile. Le foglie strappate e schiacciate hanno un brutto aspetto e la ricrescita non è rapida come quella dell’erba. Anche per questo è sconsigliabile tosare un prato erboso di Convallaria.

La Convallaria nel Parco Rossi, nella parte sotto detta del laghetto, si è ben propagata grazie alla manutenzione regolare che si svolge da ormai una ventina d’anni. Essa offre al visitatore dei piccoli frammenti di verde intenso facendo scaturire il desiderio di sdraiarsi su un soffice cuscino verde.
Veniva usata spesso nei parchi per delimitare lo spazio, una sentiero, una aiuola o un prato, senza limitare la vista.